
K2
UNA MONTAGNA ICONICA,
IL FASCINO DELLA FOTOGRAFIA ANALOGICA
E LA MAGIA DEL BIANCO E NERO
1954
31 luglio 1954: per la prima volta nella storia,
due uomini raggiungono la vetta del K2, la seconda montagna più alta della terra.
Lino Lacedelli e Achille Compagnoni conquistano la cima
consacrandola come "la montagna degli italiani".
2004
50 anni dopo gli Scoiattoli di Cortina tornano sulle orme di Lino Lacedelli
per celebrare l’impresa alpinistica del loro compagno.
Partecipo alla spedizione come fotografo realizzando il libro K2 EXPEDITION.
Un diario di viaggio che ripercorre piccoli e grandi episodi della spedizione
narrandoli con immagini e testimonianze dei protagonisti.
2024
A 70 anni dalla storica conquista, il Gruppo Scoiattoli ricorda Lino Lacedelli
con l’esposizione “Lettere dal K2” svelando al pubblico per la prima volta
alcune delle lettere scambiate tra Lino, i familiari e i conoscenti.
A 20 anni dalla mia avventura riguardo le fotografie scattate.
Molte immagini digitali hanno specifiche tecniche che oggi fanno sorridere.
Altre immagini mantengono un fascino particolare, sono quelle analogiche,
scattate per la maggior parte con Nikon F100 su pellicola Fuji PROVIA.
Alcune scattate con una fotocamera molto particolare, la Hasselblad XPan.
La XPan era una macchina fotografica unica che permetteva di realizzare
sulla stessa pellicola sia il formato convenzionale 24x36mm sia il formato panorama 24x65mm.
Le poche immagini catturate con questa fotocamera
sono rimaste inedite fino ad oggi.
Ho selezionato una fotografia panoramica
scattata il 12 luglio 2004 nei pressi di Campo Concordia
per stamparne una serie in edizione limitata.
In quei giorni di luglio scesi dal Campo Base del K2 al Campo Concordia per raggiungere Lino Lacedelli.
Durante il trekking di avvicinamento le condizioni meteo
non ci avevano permesso di ammirare il K2 da questa privilegiata posizione.
Riuscii a scattare alcune immagini e poi seguii Lino verso il Campo Base dove venne accolto a festa
da tutte le numerose spedizioni internazionali presenti.
Lino Lacedelli fotografato il 14 luglio del 2004 nei pressi del Gilkey Memorial dove portò una nuova targa in memoria del suo compagno Mario Puchoz
© Photo Giuseppe Ghedina
Provate solo ad immaginare quali emozioni abbia provato quell’uomo
che all’età di 80 anni e a 50 anni di distanza tornava con le sue gambe
in quei luoghi che cambiarono per sempre la sua vita.
L’immagine panoramica è oggi disponibile in una serie limitata di 20 pezzi.
Stampa di alta qualità che con la magia del bianco e nero,
non solo mostra luoghi iconici ma porta con se anche un po’ di storia.
EDIZIONE LIMITATA
Stampa fotografica su carta ILFORD con laminazione opaca
Applicazione su pannello D-BOND da 3mm
Cornice a cassetta in legno nero opaco
Profilo 15mm, profondità 31mm, fuga d’ombra di 7mm tra foto e cornice
108,3 x 40 cm (Misure esterne: 112,7 x 44,4 cm) 6 EDIZIONI
135,4 x 50 cm (Misure esterne: 139,8 x 54,4 cm) 5 EDIZIONI
162,5 x 60 cm (Misure esterne: 166,9 x 64,4 cm) 4 EDIZIONI
189,6 x 70 cm (Misure esterne: 194 x 74,4 cm) 3 EDIZIONI
216,7 x 80 cm (Misure esterne: 221,1 x 84,4 cm) 2 EDIZIONI
Panorama dal Campo Concordia 4691m.
Sulla sinistra il K2, al centro e a destra il Gruppo del Broad Peak.
Fotografia del 12 luglio 2004 © Giuseppe Ghedina